mercoledì 21 agosto 2013

Parole per te (2) ...




Che universo lontano sei,
eppure così vicino...

cerco di accostarmi,
giorno per giorno,
sempre un po' di più
ed a volte ho paura che i miei passi non siano abbastanza svelti,
temo di non arrivare in tempo.

Per accoglierti
devo fare i conti con me stessa.
La voglia di averti deve superare la paura.
L'intraprendenza non deve lasciare spazio all'inadeguatezza.
L'amore non deve essere ostacolato dalla preoccupazione o dalla stanchezza.

Però mi sento una regina,
una privilegiata,
una prescelta.

Chi ero io per prendermi un incarico così grande?
A chi avevo elargito favori per ricevere in cambio un tale dono?

Capiterai a me, proprio a me!
Che onore!

Ho dato amore, sto dando amore e vorrei continuare a dare amore
e sto ricevendo te che amore già sei, ancor prima di presentarti.

Sarò mai grata abbastanza all'amore?
Si è mai grati abbastanza all'amore?
Vorrei non dimenticare...







Take care and shhh!
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martedì 20 agosto 2013

Festa vintage a New York, l'importanza dell'atmosfera.

Sabato e domenica scorsa (rispettivamente 17 e 18 agosto 2013) si è tenuta a New York l'ottava festa bi-annuale nominata Jazz Age Lawn Party. Michael Arenella, il suo ideatore è anche cantante e musicista della band "Michael Arenella & His Dreamland Orchestra" ed ovviamente figura in questi momenti gioiosi, oltre ad essere, a parer mio, un uomo dalla particolare bellezza e dall'altrettanto particolare fascino. 

Ho saputo di questo evento poche ore fa, guardando un tg (probabilmente quello in versione flash su Mtv) e non ho potuto fare a meno di incuriosirmi quando ho visto e sentito che la suddetta festa prevede il travestimento in abiti anni '20-'30 e musica di quel periodo, obviously. Non so voi, ma io quando sento parlare di anni '20, '30, ma in realtà anche di '40, '50, '60, '70, '80 vengo rapita con la mente e con i sensi. E' come se avessi la nostalgia per quelle atmosfere mai vissute e che, a vederle riprodotte nei film, nelle canzoni, nei balli, mi affascinano così tanto. E' un trasporto forte e piacevole quello che provo e penso sarà sempre così. 

Una cosa che mi ha particolarmente colpita è che Michael Arenella, in una brevissima intervista durante questo servizio, ha detto che la cosa che piace alla gente di questa festa è la sua estrema semplicità... pochi elementi quali sole, musica, balli e cocktail e si è tutti pronti per passare del tempo divertendosi, senza rinunciare ad un po' di romanticismo. 

Non sono mai stata nella Grande Mela ed è sicuramente una di quelle cose che vorrei fare prima di morire, non tanto per poter dire di esserci stata, quanto per soddisfare l'estrema curiosità che ho di vivere l'atmosfera di ogni posto che attrae la mia attenzione per qualche motivo. L'atmosfera sovrasta una bella architettura, un bel paesaggio... per percepire l'atmosfera non c'è bisogno solo degli occhi, delle orecchie, del naso, ma anche di una predisposizione profonda dell'animo a cogliere l'essenza (o anche le essenze) di un posto, che è poi quello che ricordo di più di un viaggio una volta tornata a casa. 

Ok, per non divagare oltremodo la smetto qui, lasciandovi qualche foto del Jazz Age Lawn Party conclusosi da poco e di cui mi sarebbe tanto piaciuto vivere l'atmosfera...

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Take care and shhh!
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mercoledì 14 agosto 2013

Parole per te...



Il tuo momento preferito per farti sentire
è al mattino, dopo la colazione del tuo "contenitore".
Ti contengo. Ti tengo con me.

Se poi metto la musica, ti scateni,
balli una danza tutta tua,
circa un movimento ogni 30 secondi,
salvo eccezioni in cui la mia pancia diventa un enorme cellulare che vibra.

Vibrazioni. Vita.
Tu sei vita dentro di me e me lo ricordi sempre
perchè sai già che tendo a dimenticarmene,
a far finta di nulla,
a mettere in sordina momenti che andrebbero esaltati,
momenti per cui bisognerebbe esultare, ballare e ridere a perdifiato.

Sono una dalle emozioni composte,
ho paura che mostrandole troppo escano fuori da me,
abbandonandomi e lasciandomi con l'amaro in bocca.

Forse mi aiuterai in questo,
forse mi aiuterai ad essere migliore...
io aprirò tutte le porte possibili per farti entrare,
per permetterti di plasmarmi.

Già so che mentre imparerò a sentirmi indispensabile per te,
sarai tu a diventare per me l'essenziale.






Take care and shhh!
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lunedì 5 agosto 2013

Le migliori su #instagram - luglio


Foto di una giornata a Napoli, ci mancavo da troppo tempo!


Nuovo taglio di capelli per sopportare meglio 
le temperature estive.


Acquisti coi saldi su mango, non ho saputo trattenermi!


Trucchino rosa-viola, uno dei miei abbinamenti preferiti.


Una pizza con mia sorella <3.


Il mio primo tiramisù senza uova, ottimo!


Ero curiosissima di provarla da tempo ed è finalmente mia. Questa spazzola è magica!


La pancia che cresce...












Take care and shhh!
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venerdì 2 agosto 2013

Eppur si muove...

Non sarà un blog  in cui parlerò solo di gravidanza, neonati, parto ed ormoni vari, ve lo prometto, ma questo è un altro post sull'argomento. Concedetemelo, in alcuni momenti mi sento in un vortice di sensazioni ed emozioni che devono uscire fuori in qualche modo ed, oltre al sorriso ebete che mi si stampa in faccia, scrivere sembra essere una valida valvola di sfogo.

Si muove. Si.
Lui si muove, si fa sentire.
Soprattutto quando mangio e quando mi fermo.

E' una gioia. Si.
Una sensazione strana
che solletica cuore, mente e pancia,
quest'ultima anche in senso letterale.

A volte la sensazione è simile ad un battito di ali di farfalla.
Altre volte somiglia di più ad un groviglio di vermi che si muovono.
Altre volte ancora, quelle che mi danno più emozioni, riesco a percepire capriole e poi ancora piccoli calci (o pugni?! Non so.) seppur con una certa velocità ed intensità.

Eppure quando guardo e riguardo il video dell'ultima ecografia, c'è una sorta di distacco. Non so se questo è il termine giusto, ma è come se non avessi ancora consapevolezza che quell'esserino già completamente formato che si agita dentro la mia pancia sia davvero dentro di me, dentro una ventottenne campana, sposata da un anno, che prima di 5 mesi fa pensava a questi momenti come alcuni dei migliori possibili nella vita, senza conoscerne nulla.

E' come se mi osservassi da lontano. Quando ne parlo, è come se parlassi della gravidanza di qualcun'altra, eppure infondo lo so che sta toccando proprio a me, lo so che è il mio momento. 
Forse la mente vuole difendermi quando il cuore mi attacca con emozioni così grandi. Forse lei vuole solo tutelarmi. Non saprei...

Mi è successo anche in passato di sentirmi come distaccata dagli eventi, degli esempi recenti sono la morte di mio nonno ed il mio stesso matrimonio. Non che io non li abbia elaborati, ma è come se li avessi vissuti tante volte nella mente che quando poi si sono presentati nella realtà c'era in me come la sensazione di un dejà vu. Chissà... Capita anche a voi?





Intanto, cambiando argomento, ma neanche troppo, voglio concludere questo post con delle immagini...
ieri sera sono venuti a trovarmi dei parenti e mi hanno portato in dono dei regalini per il cucciolo e per me. Non sono adorabili?




(le foto fanno parte della mia galleria su instagram)






Take care and shhh!
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